lunedì 31 dicembre 2007

Formiche - insetti imonotteri - formica rossa

Formiche. - Famiglia di insetti Imenotteri Aculeati, con numerose specie sparse in tutto il mondo. Formano una società organizzata che comprende le femmine o regine, i maschi e le operaie. I maschi e le femmine, prima del volo nuziale in cui si compie la fecondazione, sono forniti di ali, a differenza delle operaie che sono aptere e sterili, e sono addette a tutte le funzioni necessarie alla vita della colonia. I maschi muoiono dopo l'accoppiamento. Tra le operaie si distinguono alcuni individui armati di potenti antenne: sono i cosiddetti soldati, che provvedono alla difesa della colonia. Dopo la fecondazione, la regina depone le uova e va a fondare una nuova colonia, o diviene anch'essa operaia. Le larve si racchiudono in un bozzolo dal quale escono poi le ninfe che vengono nutrite dalle operaie. Si hanno specie utili e dannose; tra le prime bisogna annoverare la formica rossa (formica rufa), insettivora; la formica puzzola (Liome-topum-microcephalum) e la formica dall'occipite incavato (formica exsecta), anch'esse carnivore. Tra le specie dannose, che sono purtroppo più numerose, sono da ricordare: la formica mietitrice (Aphae-nogaster barbara), dannosa alle coltivazioni di cereali; la formica nera (Lasius niger), che protegge ed alleva afidi e cocciniglie, costruendo per loro speciali nidi sugli alberi; la formica rizzaculo (Crematogaster scutellaris), che scava il formicaio nel tronco di alberi da frutta e tiene l'addome rialzato, donde il nome; la formica argentina (Irido-myrmex humilis), dannosissima alle piante e alle api (di cui ruba il miele). Complessa è la struttura dei formicai, che si sviluppano in vari piani, con gallerie e camere per le provviste.

Folaga - uccello - anatra

Folaga. - Uccello della famiglia Rallidi (Fulicatra), simile all'anatra, ma più piccolo. È di colore grigio lavagna, con becco e scudo frontale bianchi e dita lobate. Vive in grandi stormi, sulle ampie distese d'acqua. In Italia è di doppio passo.

Foca - mammiferi acquatici - Mar Caspio

Foca. Dal greco. phóke. - Famiglia di Mammiferi acquatici dell'ordine Pinnipedi, diffusi in tutti i mari, compresi alcuni bacini interni, come il Mar Caspio. La foca ha corpo cilindrico ricco di grasso, brevi pinne remiformi, pelame ora di colore giallognolo, come nella foca comune detta anche vitello marino (Phoca vitulina), ora a chiazze nere, come nella foca della Groenlandia (Phoca groenlandica). Si nutre di pesci, di molluschi e di crostacei; è ricercata per il grasso (da cui si ricava un olio), la pelle e la carne. La caccia alla foca avviene di notte, predisponendo grosse reti ed inducendo l'animale a cadervi, dopo averlo spaventato con forti urla.

Falchi - uccello rapace - Medio Evo

Falchi. - Uccelli rapaci diurni dell'ordine Accipitriformi, famiglia dei Falconidi. Hanno corpo tozzo, becco uncinato e zampe robuste con forti artigli. Assalgono a volo la preda. Se ne conoscono circa 60 specie. Si dà il nome di falconi alle specie di maggiori dimensioni. Il falcone (Falco peregrinus), oggi rarissimo, era molto usato nella caccia durante il Medio Evo. Altre specie sono il girifalco (falco rusticulus), lo smeriglio (falco aesaton), il gheppio (falco tinnunculus), ecc.

Fagiano - insetti - formiche

Fagiano. Dal greco phasianós, uccello del Fasi, fiume della Colchide. - Uccello delll'ordine dei Gallinacei, famiglia Phasianidae, sottofamamiglia Phasianinae. Comprende numerose varietà con piumaggio dai colori smaglianti, lunga coda e due corti ciuffetti in testa nel maschio; colori modesti, mancanza di ciuffetti e coda breve nella femmina. Selvaggina pregiatissima, il fagiano è raro allo stato libero; si alleva nelle riserve di caccia. Si ciba di insetti, gemme, larve di formiche.

Faina - Europa - Asia

Faina. Dal latino fagina, deriva da fagus, faggio. - Specie di Carnivori Mustelidi della famiglia delle Martore (Martes foina), dal corpo sottile lungo circa 70 cm., coda compresa; ha pelo grigio scuro, collo e petto bianchi. Di abitudini notturne, depreda i pollai e va a caccia di topi, uccelli e talpe. È diffusa in Europa e in parte dell'Asia. La sua pelliccia di colore biondo-scuro, è pregiata. Anticamente la faina si teneva nelle case al posto del gatto.

Fenicottero - zampe lunghe - fango

Fenicottero dal greco phóinix, colore porpora, e pterón, ala: Uccello dell'ordine dei Palmipedi (Phoenicopterus ruber), alto fino a 1 m. e 40 cm., con collo e zampe lunghissimi che ricordano quelli dei Trampolieri, piumaggio bianco-roseo, dita palmate rosse. Vive nelle acque salmastre dei paesi mediterranei, cibandosi dei molluschi e crostacei che le popolano. Si nutre di vegetali e di molluschi. Il nido, che i fenicotteri si fabbricano con il fango, ha la forma di un tronco di cono.

Fenice - uccello - Etiopia

Fenice. - Favoloso uccello che secondo la leggenda viveva 500 anni, per poi bruciarsi nel nido e rinascere dalle proprie ceneri. Sarebbe stato originario dell'Etiopia; era venerato dagli Egizi come sacro ad Osiride. Dai Cristiani fu assunto come simbolo della Resurrezione.

Fascogale - donnola - Australia

Fascogale dal greco phdsko(los), borsa, e gale, donnola: - Piccolo marsupiale (Phascogale penicìllata panicitlata), detto anche tafa o donnola d'Australia. Ha le dimensioni di uno scoiattolo, con muso appuntito, coda lunga e folta, unghie robuste. È un terribile devastatore di pollai e colombaie.

Farfalle - Lepidotteri - colore

Farfalle (o Lepidotteri). - Uno dei più grandi ordini di Insetti. Hanno metamorfosi completa, con stadi di larva e di ninfa o crisalide prima di raggiungere la forma definitiva. La larva, detta anche bruco, ha il corpo cilindrico segmentato con tre paia di zampe toraciche e cinque paia di zampe false addominali; la testa è protetta da due placche chitinose contigue che portano sei occhi semplici ciascuna; il corpo è spesso di colori vivaci e ricoperto di peli, spine, aculei o corna. La ninfa, generalmente quasi immobile, ha un aspetto uniforme, corto e tozzo: può essere nuda, e stare sul suolo o nascosta nella terra, ovvero sospesa per l'estremità posteriore o per entrambe le estremità mediante un filo sericeo; oppure, e più spesso, può essere avvolta completamente in un bozzolo, prodotto dalla secrezione delle ghiandole salivari. L'adulto, infine, ha l'apparato boccale conformato a proboscide succhiante, quattro ali membranose coperte, come il corpo, di minutissime squamette variamente colorate, antenne al capo, più o meno lunghe e di varia forma, due grandi occhi globosi, e spesso anche ocelli. La farfalla allo stato adulto vive soltanto il breve tempo necessario per la fecondazione e la deposizione delle uova. Moltissime farfalle hanno colori splendi o delicati, disposti in bei disegni; di solito i bruchi sono dannosissimi perché divorano foglie, frutti ed alcuni anche lane e stoffe.

Nelle loro visite da fiore a fiore, i Lepidotteri sono importanti pronubi, cioè agenti della fecondazione incrociata delle piante. Nell'antica sistematica, le farfalle venivano divise in due sottordini: Ropaloceri o farfalle diurne ed Eteroceri o farfalle crepuscolari e notturne; oggi vengono divise in sei sottordini: Microlepidotteri, Noctuidi, Geometridi, Bombicidi, Sfingidi e Ropaloceri. Tuttora si usa dividerle, tenendo conto solo della grandezza, in Macrolepidotteri o grandi farfalle e Microlepidotteri o piccole farfalle. Fra le specie più note di farfalle: le cavolaie, le pieridi, le vanesse, il Bombice del gelso, le falene, le pavonie, la sfinge testa di morto, ecc.

Amblistoma

Amblistoma [dal gr. amblis, debole, e stóma, bocca]. - Genere di Anfibio appartenente alla famiglia delle Salamandridi, e comprendente circa venti specie che vivono in alcuni laghi e stagni dell'America settentr. e del Messico. L'Arablystoma tigrinum, comunemente noto con il nóme messicano di Axolotl, fu introdotto in Europa dagli Spagnoli. Si tratta di un animale assai usato per ricerche fisiologiche ed embriologiche.

Amadina (o bengaliiio)

Amadina (o bengaliiio). - Genere di uccelli passeriformi dell'Africa, delle Indie Orientali e dell'Arabia. Presenta una struttura di colore rosso che risalta sulla gola bianchissima.

Alosa (o agone, o cheppia o salacca)

Alosa (o agone, o cheppia o salacca). » Pesce della fam. dei Clupeidi (Aiosa vulgaris). Al tempo della riproduzione in primavera, passa dal mare nei fiumi e nei laghi. Da noi è frequente nelle acque dei laghi di Como e Maggiore e nei corsi d'acqua che hanno comunicazione con questi bacini. È di color verde oliva sul dorso, con riflessi metallici. Arriva alla lunghezza di 60 cm.

Alcione - martiri pescatori - uccello

Alcione [dal greco alcuòn, formata da als, il mare, e kuòn, che partorisce figli]. - Altro nome del martiri pescatore, passeraceo dal becco lungo, ali corte e piume smaglianti. Nella mit. greca, l'alcione era un favoloso uccello che nasceva dal mare, faceva il suo nido sulle onde c covava le uova 7 giorni prima e 7 giorni dopo il giorno più corto dell'anno: erano questi i giorni di alcione, periodo di calma continua. La credenza antica era motivata dal fatto che il martiri pescatore passa quasi tutta la sua vita sul mare e di rado si poggia a terra.

Alce - cervo - cavallo

Alce. Dal latino alces. - Sottofamiglia della famiglia dei Cervi (Alces palmatus), delle regioni nordiche: Canada settentrionale, Alaska, Norvegia, regione baltica. Ha l'altezza di un cavallo, e il maschio ha grandi e pesanti corna palmate e a punte. Abile nuotatore, attraversa con facilità i corsi d'acqua.

Pavone - Indocina - Sumatra

Pavone. - Uccello dell'ordine dei Gallinacei (Pavo). Il maschio presenta le penne del groppone e del sopraccoda prolungate a stràscico, splendidamente colorate con riflessi metallici e macchie azzurre su fondo scuro (occhi del pavone); quando corteggia la femmina, le apre a ventaglio facendo la cosiddetta ruota. Ne esistono due varietà: il Pavo cristatus, originario dell'India dove vive allo stato selvatico, ma fin dall'antichità addomesticato in tutto il mondo, e il Pavo muticus, di più grosse dimensioni, diffuso in Indocina, Giava e Sumatra.

Rana pescatrice - pregiata carne - denti ricurvi

Rana pescatrice. - Singolare pesce teleosteo (Lophius piscatorius), caratterizzato da un corpo depresso di colore bruno-olivastro, lungo oltre 1 m., e grossa testa appiattita con larga bocca munita di piccoli denti ricurvi. Vive nei fondi sabbiosi del Mediterraneo nutrendosi di pesciolini, che attira davanti alla bocca agitando i lunghi filamenti in cui si prolungano alcuni raggi della pinna dorsale. Pregiata la sua carne.

Rana - anfibio - America settentrionale

Rana Dal latino rana. - Genere di Anfibi Anuri della famiglia dei Ranidi, caratterizzati da pelle viscida, vernacolata sul dorso, lingua bilobata, piccoli denti conici e zampe posteriori più sviluppate delle anteriori, atte al salto. Le femmine depongono le uova racchiuse in un sacco gelatinoso, da cui escono i girini che si sviluppano per metamorfosi. I maschi sono dotati di due sacchi vocali che consentono loro di gracidare fortemente, specie nel periodo dell'accoppiamento. Comprende oltre 200 specie assai simili tra loro, diffuse nelle acque stagnanti e correnti di tutto il globo. Comuni in Italia la rana verde (rana esculenta), commestibile, di colore verde con striature e macchie variamente colorate sul dorso, biancastra sul ventre, e 5 specie dette comunemente rana rosse (rana agilis, rana La-tastei, rana temporaria, rana arvalis e rana graeca), di colore prevalentemente rossastro. Altre specie note: rana muggente dell'America Settentionale e rana goliath dell'Africa, lunga fino a 25 cm.

Geconidi - tarantolino - Sardegna - Sicilia

Geconidi. - Famiglia di Rettili Lacertilì aventi lamelle adesive alle dita, corpo tozzo e scuro, occhi privi di palpebre mobili, lingua protrattile con cui catturano gli insetti. Sono utili e innocui. Specie più comuni: la Tarentola mauritanica e il Phyllodactylus europaeus, detto comunemente tarantolino, diffuso in Sicilia e in Sardegna. Sono detti anche Ascalaboti.

Mosca - insetto dittero - corpo tozzo

Mosca. - Nome generico di vari Insetti Ditteri Brachiceri, con numerose specie tutte più o meno dannose, caratterizzate da corpo tozzo con mesotorace sviluppatissimo, ali atte al volo, bocca atta a succhiare e setole sensoriali diffuse sopra tutto il corpo. Depongono le uova su ogni materia in decomposizione, e si riproducono rapidissimamente. Possono essere suddivise in Miodarì inferiori, Miodarì medi e Miodari superiori. Fra i generi più noti, ricordiamo: la mosca comune, o mosca domestica o mosca delle case (Musca domestica), assai nociva all'uomo cui può trasmettere i germi patogeni di numerose gravi malattie (carbonchio, colera, tifo, tubercolosi, ecc.), raccolti dalla mosca nelle materie più infette (sputi, escrementi, immondizie); la mosca degli asparagi (Platyparea poeciloptera), dannosa a questa pianta; la mosca del formaggio (Piophila casei), che depone le uova nei formaggi fermentati, nei cadaveri e nelle carni insaccate; la mosca dei sedani (Acidia heraclei), nociva a varie Composite e Ombrellifere; la mosca olearia (Dacus oleae), dannosissima alle olive, nota fino dall'antichità; la mosca tse-tsè.


Faraona - uccello domestico - Africa

Faraona. - Uccello domestico dell'ordine dei Numididi (Numida meleagris), detto anche gallina di Faraone. Ha corpo grigio scuro picchiettato di bianco, e capo sormontato da un elmetto corneo. Originario dell'Africa, è stato importato in Europa dove si alleva per le carni pregiate.


Anatra - uccello acquatico - pregiata la sua carne

Anatra (o anitra). - Genere di uccelli della famiglia degli Anatidi, acquatici, palmipedi, lamelli-rostri. Hanno piumaggio con abbondante piumino, becco largo e piatto e abitùdini essenzialmente acquatiche; depongono uova non macchiate, da 8 a 14 per ogni covata. Il genere è caratterizzato da oltre 200 specie. L'anatra selvatica (Anas boschas), detta anche Germano reale, con piumaggio dai riflessi metallici verdognoli nel maschio (per la quale cosa si chiama anche colloverde o capoverde), vive in acque stagnanti, è abile nuotatrice, ed emigra in massa a primavera e in autunno. La sua carne è molto apprezzata. Altre specie di anatra selvatiche sono il Germano marino (Anas acuta), il Germano di mare (Anas fusca) e il Germano forestiero (Anas casa). Anatra domestica deriva dalla precedente; viene allevata come animale da cortile, facilmente ingrassabile, per la sua carne e il fegato.