Farfalle (o Lepidotteri). - Uno dei più grandi ordini di Insetti. Hanno metamorfosi completa, con stadi di larva e di ninfa o crisalide prima di raggiungere la forma definitiva. La larva, detta anche bruco, ha il corpo cilindrico segmentato con tre paia di zampe toraciche e cinque paia di zampe false addominali; la testa è protetta da due placche chitinose contigue che portano sei occhi semplici ciascuna; il corpo è spesso di colori vivaci e ricoperto di peli, spine, aculei o corna. La ninfa, generalmente quasi immobile, ha un aspetto uniforme, corto e tozzo: può essere nuda, e stare sul suolo o nascosta nella terra, ovvero sospesa per l'estremità posteriore o per entrambe le estremità mediante un filo sericeo; oppure, e più spesso, può essere avvolta completamente in un bozzolo, prodotto dalla secrezione delle ghiandole salivari. L'adulto, infine, ha l'apparato boccale conformato a proboscide succhiante, quattro ali membranose coperte, come il corpo, di minutissime squamette variamente colorate, antenne al capo, più o meno lunghe e di varia forma, due grandi occhi globosi, e spesso anche ocelli. La farfalla allo stato adulto vive soltanto il breve tempo necessario per la fecondazione e la deposizione delle uova. Moltissime farfalle hanno colori splendi o delicati, disposti in bei disegni; di solito i bruchi sono dannosissimi perché divorano foglie, frutti ed alcuni anche lane e stoffe.
Nelle loro visite da fiore a fiore, i Lepidotteri sono importanti pronubi, cioè agenti della fecondazione incrociata delle piante. Nell'antica sistematica, le farfalle venivano divise in due sottordini: Ropaloceri o farfalle diurne ed Eteroceri o farfalle crepuscolari e notturne; oggi vengono divise in sei sottordini: Microlepidotteri, Noctuidi, Geometridi, Bombicidi, Sfingidi e Ropaloceri. Tuttora si usa dividerle, tenendo conto solo della grandezza, in Macrolepidotteri o grandi farfalle e Microlepidotteri o piccole farfalle. Fra le specie più note di farfalle: le cavolaie, le pieridi, le vanesse, il Bombice del gelso, le falene, le pavonie, la sfinge testa di morto, ecc.
Nelle loro visite da fiore a fiore, i Lepidotteri sono importanti pronubi, cioè agenti della fecondazione incrociata delle piante. Nell'antica sistematica, le farfalle venivano divise in due sottordini: Ropaloceri o farfalle diurne ed Eteroceri o farfalle crepuscolari e notturne; oggi vengono divise in sei sottordini: Microlepidotteri, Noctuidi, Geometridi, Bombicidi, Sfingidi e Ropaloceri. Tuttora si usa dividerle, tenendo conto solo della grandezza, in Macrolepidotteri o grandi farfalle e Microlepidotteri o piccole farfalle. Fra le specie più note di farfalle: le cavolaie, le pieridi, le vanesse, il Bombice del gelso, le falene, le pavonie, la sfinge testa di morto, ecc.
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